Benedetto De vivo è stato: Visiting Researcher presso Colorado School of Mines, USA, 1978-79; Visiting scientist presso United States Geological Survey, Reston, VA, USA (1982, in diversi periodi da 1982 a 2019); Geological Survey of Japan nel 1990 invitato dall’EC-Japan Centre for Industrial Cooperation e Presidente del Working Group “Inclusions in Minerals” nell’ambito dell’International Mineralogical Association; dal 2007 al 2016, Chief Editor di Journal of Geochemical Exploration (Elsevier), e Associate Editor di Mineralogy & Petrology (Springer Verlag: 1996-2016) e di American Mineralogist (Mineralogical Society of America: 2012-13).
Gli interessi di ricerca comprendono: prospezione geo-mineraria, indagini con inclusioni fluide e silicatiche applicate allo studio di sistemi vulcanici e sub-vulcanici, e geochimica ambientale.
Oltre 350 pubblicazioni
Ha pubblicato oltre 350 lavori (la quasi totalità su riviste internazionali peer reviewed), circa 50 articoli divulgativi, 30 Monografie, ed é editore scientifico di 36 volumi speciali di riviste quali: Journal of Volcanology and Geothermal Research, European Journal of Mineralogy, Institution of Mining and Metallurgy, Mineralogy and Petrology, e Geochemistry (Exploration, Environment, Analysis), Journal of Geochemical Exploration; Autore di 7 libri di testo (in Italiano) in prospezioni geochimiche e geochimica ambientale.
Benedetto de vivo è stato nominato: nel 2001, Fellow della Mineralogical Society of America, per particolari meriti scientifici nel campo della mineralogia, cristallografia, geochimica e petrologia; per i suoi particolari meriti, a livello internazionale, nelle sue attività di ricerca e di educatore; nel 2006, Adjunct Professor del Department of Geosciences presso Virginia Tech, Blacksburg, VA, USA; nel 2016, Adjunct Professor presso Nanjing University, Nanjing, Cina; nel 2019, Guest Professor presso Hubei Polytechmic University, Huangshi, Cina.
Candidato per la nomina da parte del Ministro del MIUR
Selezionato in una cinquina di idonei, nel 2011, da una Commissione di Saggi come Candidato per la nomina da parte del Ministro del MIUR alla Presidenza dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Ha attualmente un h-index (Google Scholar) di 50 e circa 9.300 citazioni internazionali. E’ stato incluso, nel 2019, tra i Top-Italian-Scientists dall’University of Manchester, UK nella disciplina Natural & Environmental Sciences.
Nel 2019 ha ottenuto il prestigioso conferimento del 2019 Gold Medal Award dell’Association of Applied Geochemistry per contributi scientifici e risultati significativi nel campo della Geochimica Applicata.
Nel 2020 ha ottenuto International Research Awards 2020, come Innovative Researcher in Geochimica Applicata, da RULA AWARDS & IJRULA, in affiliazione con World Research Council & United Medical Council (26 Gennaio 2020, al Grandeur Hall, Breeze Residency, Trichy, TN, India). Nominato nel 2022, Membro dell’Advisory Board del Chinese Jiuguan Institute, Nanjing, Cina